Dicevamo...rieccoci a Palermo
e per tutti quelli che vogliono sapere "di preciso"
dove si trova la nostra casetta
ecco la mappa
siamo un po' "accampati", ma già abbiamo il nuovo divano
e alcuni pezzi antichi che erano della Mannina
le seggioline, il tavolino in marmo, il portavasi
e persino la piccola abat-jour smaltata a mano
(invece la bottiglia di corvo è nuova e destinata a durare poco)
notare le seggioline: restaurate e ritappezzate
con la stessa stoffa del divano
che si trasformano da così...
che si trasformano da così...
...a così!'na sciccheria!!!
e poi naturalmente
le mie bellissime lampade ;-)
per il resto...bisognerà aspettare Pasqua
e poi naturalmente
le mie bellissime lampade ;-)
per il resto...bisognerà aspettare Pasqua
così nel frattempo, tra uno sbattimento e l'altro
gironzoliamo per la città
sotto il viceré Marcantonio Colonna di Stigliano.
Prende il suo nome da Giulia D'Avalos moglie del suddetto viceré.
(Veramente volevamo andare a visitare l'adiacente
orto bootanico; purtroppo è aperto solo al mattino, il che significa
che noi dormiglioni probabilmente non lo vedremo mai :-( )
come dice la targa
Ecco un ficus benjamin con radici a vista
(cosa vi ricorda...?)
Sullo sfondo si vede il carro con cui si
porta per le strade la statua di Santa Rosalia
durante la festa Patronale
Ecco i cactus giganti
(cosa vi ricorda...?)
Sullo sfondo si vede il carro con cui si
porta per le strade la statua di Santa Rosalia
durante la festa Patronale
Ecco i cactus giganti
a questo punto c'è chi si mette in posa plastica
(sono abbastanza "british"?)
e chi non resiste alla tentazione
di fare il burlone...
all'interno troviamo una serie di statue
che rappresentano i diversi peccati
però a me fa pensare al mio dolore alla spalla
e proprio al centro troviamo la bellissima la fontana del genio di Palermo di Ignazio Marabitti, uno dei simboli della città
il simbolo della Sicilia (la Trinacria) ed una cornucopia
La passeggiata continua sul lungomare di Palermo
...potrebbe essere tenuto un po' meglio decisamente!!!
per c.so Vittorio Emanuele, attraverso Porta San Felice